Leggendo il titolo della ricetta sono convinta che farete subito un commento negativo. Infatti se vi piace l’abbinamento dell’arancia con la carne dell’anatra che ha un gusto forte e deciso penserete certamente che la carne delicata del fagiano non sia in grado di sopportare questo accostamento.
Posso affermare che vi sbagliate, provate questa ricetta e vedrete che l’arancia dà un sapore interessante alla carne del fagiano che riesce a coprire il gusto leggermente selvatico dell’animale senza bisogno della marinatura.
Ingredienti:
1 fagiano spiumato e pulito
(il mio pesava poco più di un kg)
60 gr di pasta di salame
(oppure il grasso del prosciutto crudo)
2,5 dl di vino bianco secco
1 arancia
3 spicchi di aglio
3-4 foglie di salvia
olio d’oliva
sale e pepe
Tagliate a pezzi il fagiano poi lavatelo. Mettete sul fuoco una casseruola con un generoso giro di olio, le foglie di salvia fatte a pezzi, gli spicchi d’aglio sbucciati, divisi a metà e privati del germoglio centrale, e sempre nella padella la pasta del salame pestata con la forchetta per sminuzzarla (in mancanza della pasta di salame usate alcune fette di un salame fresco oppure del grasso di prosciutto crudo).
Quando l’olio sarà caldo e il salame un po’ rosolato aggiungete i pezzi di fagiano e fateli rosolare bene su tutti i lati.
Versate sulla carne il vino bianco e dopo pochi minuti, quando sarà evaporato l’alcool, aggiungete il succo di un’arancia e due cucchiai della polpa centrale, salate adeguatamente, bagnate il tutto con un bicchiere di acqua calda poi mettete il coperchio e abbassate la fiamma.
Cuocete il fagiano aggiungendo acqua calda quando il fondo di cottura si riduce, io ho aggiunto acqua per ben tre volte. Continuate così la cottura perchè ci vorrà più di un’ora, il mio è rimasto sul fuoco per un’ora e un quarto, ma questo dipende dall’età del volatile e dalla dimensione.
Verso la fine della cottura assaggiate e se necessario regolate la sapidità poi aggiungete un pizzico di pepe. Servite e … buon appetito.