Un piatto tipico della Valle D’Aosta ed uno tra i più famosi piatti tradizionali alpini, una deliziosa crema a base di Fontina da servire come antipasto oppure, se siete amanti del formaggio come me, un favoloso piatto unico da gustare con pane tostato, crostini, patate lesse …..e sfogliatine salate.
Togliere la crosta alla Fontina poi tagliarla a piccoli pezzi e metterla nel latte in ammollo per almeno 2 ore.
Un’ora prima di preparare la fonduta lessare le patate in acqua salata, dopo averle sbucciate e tagliate a pezzi. Scolarle e farle raffreddare.
Preparare anche i crostini di pane: la baguette va tagliata a fettine che saranno poi tostate in forno. Il pane più grande va prima tagliato a fette poi privato della crosta e poi tagliato a cubetti. In una padella antiaderente unta di burro i cubetti vanno fatti rosolare su tutti i lati (se li volete più saporiti spruzzateli prima con del brodo).
Trascorse le 2 ore di ammollo del formaggio preparare due pentole per la cottura a bagnomaria, mettere l’acqua in quella più grande e quando quest’ultima sarà calda inserirvi la pentola più piccola con già all’interno il pezzo di burro.
Quando il burro sarà sciolto unirvi la Fontina ed il latte e mescolando sciogliere il formaggio facendo attenzione che la temperatura non sia troppo elevata.
Aggiungere i tuorli, uno alla volta e mescolando delicatamente amalgamarli al composto.
Quando la fonduta avrà la consistenza di una crema omogenea e vellutata, aggiungere un pizzico di pepe e versarla in una casseruola di coccio da portare in tavola e adagiare sopra un fornelletto da tavolo.